Disponibile dal 15/01
I Costituenti vollero creare un rapporto inscindibile fra cultura e libertà.
Esistono realmente nel nostro ordinamento le condizioni per favorire la ricerca storica; è effettivamente garantito il diritto alla conoscenza, funzionale anche alla migliore tutela dei diritti umani?
Il saggio si propone di esaminare come il nostro ordinamento regoli e renda compati-bile la disciplina della riservatezza dei documenti archivistici d’interesse storico e dei documenti dell’amministrazione dello Stato, con l’esercizio dei diritti costituzionali sanciti agli artt. 9, 21 e 33 della Costituzione