Il Commentario alla legge n. 133/2008 (cosiddetta manovra estiva) ha costituito nello scorso anno il più importante intervento normativo di riforma dai tempi della legge Biagi. In particolare il legislatore, nel suo intento riformatore, si è rivolto al settore del lavoro pubblico, al settore privato e alla previdenza sociale.
Gli interventi di razionalizzazione e di risparmio di spesa per il settore pubblico hanno riguardato la soppressione di Enti, la gestione del rapporto di lavoro nella PA (distacchi, aspettative, permessi), il lavoro flessibile, il part time, la riforma della scuola e quella delle Forze armate.
Per quanto riguarda la previdenza sociale si è liberalizzato il regime del cumulo tra pensione e reddito (dal 1^ gennaio dal 2009), si è intervenuti sulla contribuzione per malattia, maternità e disoccupazione, si è previsto un paino di revisione delle invalidità.
Quanto al lavoro privato, infine, sono stati rivisti alcuni istituti quali il contratto a termine, il lavoro accessorio, quello intermittente e l’orario. Inoltre è stata avviata la semplificazione delle registrazioni obbligatorie con l’introduzione del libro unico del lavoro.
Il volume inserito nella collana diretta da F. Carinci e curato da due illustri professori M. Miscione e D. Garofalo, si avvale di un notevole team di collaboratori e professionisti che fanno della presente opera un pregevole lavoro particolarmente indicato per la ricerca e l’interpretazione giuridica.
STRUTTURA:
L’opera e suddivisa in 3 parti:
1. lavoro e pubbliche amministrazioni
- Manovra estiva: le principali novità in tema di lavoro pubblico;
- La nuova disciplina di soppressione degli enti pubblici;
- Pubbliche amministrazioni e incarichi;
- La revisione dei distacchi, delle aspettative e dei permessi sindacali;
- Il “ritorno” del lavoro flessibile nelle pubbliche amministrazioni;
- La riforma del sistema scolastico tra contenimento della spesa e “ritorno al passato”;
- Il contenimento della spesa per il pubblico impiego: le Forze armate;
- Il turn over nel pubblico impiego;
- La contrattazione integrativa nel pubblico impiego;
- Riduzione degli organismi collegiali e di duplicazione di strutture;
- Novità in tema di rapporto di lavoro pubblico fra controllo della spesa e auspicato miglioramento dell’efficienza;
- La nuova disciplina della trasformazione dal full-time al part-time nel lavoro pubblico;
- Pubbliche amministrazioni e riduzione degli assetti organizzativi;
- Le spese di personale per gli enti locali e delle camere di commercio.
2. Le novità in materia previdenziale
- I frammenti della previdenza della “Manovra d’estate” 2008;
- Abolizione dei limiti al cumulo tra pensione e redditi di lavoro;
- I contributi previdenziali per malattia, mobilità e disoccupazione;
- Connessione, serialità e riunione delle controversie previdenziali e assistenziali;
- La “territorializzazione” dell’assegno sociale;
- Il piano straordinario di verifica delle invalidità civili.
3. Semplificazione, competitività e impiego privato
- Le novità in tema di lavoro privato contenute nella legge 133/2008;
- Ritorno alla pubblicizzazione per le società in mano pubblica;
- Le modifiche alla disciplina del contratto a termine
- Il lavoro accessorio;
- La reviviscenza del lavoro intermittente;
- La formazione in apprendistato: in attesa del riordino maggiori competenze all’autonomia collettiva;
- Principali abrogazioni in materia di lavoro e previdenza;
- Trattamento dei dati personali;
- Il libro unico del lavoro e gli altri adempimenti formali di gestione dei rapporti di lavoro;
- Modifiche alla disciplina in materia di orario di lavoro;
- Modifiche al processo del lavoro.